venerdì 17 febbraio 2017

39/365 : compleanni


Quando esagero, abuso nello scrivere è perché  c'è qualche agitazione dentro di me che devo in qualche maniera calmare. Di solito sono ansie, preoccupazioni, insoddisfazioni.
Quando riesco ad acquietare queste sensazioni divento meno compulsiva, dando pace anche questo povero spazio che ha una sola sfortuna, quello di non potersi autodistruggere alla visione di cio' che scrivo.
Ce l'ha sto mettendo tutta, ma si vede che non basta, io consapevolizzo e mi obbligo di non mollare.
Lo sfogo è dunque scrivere a manetta amen! anche di cose insensate: come il cuore che sebbene sia single per scelta lo trascino in abissi che non merita.

Oggi è il compleanno del tizio che mi ha detto che dovevo dimagrire per star bene con me stessa, e almeno sta cosa la disse giusta. Che poi sarebbe lo stesso che sperimenta il mio vomito dopo l' abuso di vino. A volte mi chiama, a volte si dimentica. Pare esser tornato con la sua compagna e che sia tranquillo. Tra due settimane circa è invece il compleanno del "lui amante" e da perfetta autolesionista ho già pensato alla frase di buon compleanno anche se è ormai un anno che nessuno sa nella dell'altro e che forse lui mi avrà felicemente sostituita con un altra. Ma io gli scrivero' comunque, mal che vada  verro' a lamentarmi qui .......tanto per non scrivere di tristezze.

https://www.youtube.com/watch?v=qd26426Rfsg

21 commenti:

  1. Il mio compleanno è il 3 luglio, gli auguri sono comunque graditi

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  2. Cara Magnolia, ti capisco quando tutto va bene ce sempre qualcosa da cercare per sfogare le proprie esigenze. Ora io che è passato quei brutti momenti della malattia ai polmoni, devo essere calmo e non pensare ad altro, solo di riprendermi piano piano!!!
    Ciao e buon fine settimana cara amica con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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  3. C'hai la fissa di dimagrire?!... ma siamo sicuri?!... ;)

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  4. il mio blog è un diario senza argomenti specifici che lo caratterizzano, sono solo pensieri espressi di come mi girano i neuroni. per me puoi pure cambiare strada virtuale .....
    poi ma ti rendi conto che tu non hai nemmeno idea di cosa sia il rispetto per un'opinione altrui che scrivi di parità di genere dove il rispetto insieme all'uguaglianza è alla basa di questo concetto?
    parla di politica che ti viene meglio Lorenzo.

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  5. niente, l'amore non è sbocciato, cazzo

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  6. Caro Francesco mi faccio maestrina con tutti i crismi: l'amore ama anche le debolezze dell'altro. Questo giusto per sottolineare un insegnamento di vita più che di storia.
    Quindi altro Che parità di genere se manco le cose più elementari si ha idea che esistono.

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  7. ..e quella teoria che gli opposti si attraggono?!?

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  8. Gli opposti che si attraggono sono opposti che già hanno imparato il rispetto per l'altro altrimenti avrebbero attrazione che loro

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  9. Beh Lorenzo so che non lo accetti ma tutti abbiamo una debolezza, per il fatto solo di non essere robot. Quindi è più che valido che se una persona ama, ama anche quella debolezza.e non è una questione di scelta. Questo tuo modo di girare la frittata per avere ragione è un difetto che dovresti smussare, un consiglio niente di piu

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  10. Gli opposti non si attraggono franco. Gli opposti si odiano

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  11. Comunque io intendevo l'amore tra te e lorenzo

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  12. Ma se io fatico già con te ad andare d'accordo e sei flessibile con Lorenzo sarebbe quotidianamente la carica dei trecento.

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  13. Gli opposti si attraggono e poi si detestano, i simili si stimano ma non si desiderano.
    Purtroppo e' un paradosso dell'eros.
    Con A-Woman facevo i fuochi di artificio, avevo la biochimica impazzita per lei, per la sua lussuria e litigavamo ferocemente.
    Con _mlero che stimavo e che avrei potuto progettare a tavolino come compagna ideale, polveri umide, nessun fuoco.

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  14. LORENZO scusa ma ho elimina tuo commento col cellulare lo riporto così.....


    Lorenzo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "39/365 : compleanni":

    Per quanto mi riguarda non è questione di "simile" o "diverso", che sono concetti privi di senso tra uomo e donna. E' questione di cosa uno cerca nelle persone. E' difficile trovare qualcosa dentro le persone vuote.

    La cosa tragica è che Magnolia sembra pensare che tutte le divagazioni sconclusionate sulla "interiorità" stiano ad indicare che dentro la persona ci sia qualcosa o molto. Purtroppo, dato che si tratta solo della ripetizione male eseguita di stereotipi triti e ritriti, l'effetto è esattamente opposto.

    Altrettanto tragicamente la "vuotezza" delle persone non è difetto congenito, è il risultato previsto della macchina che macina le persone per ridurci tutti a servi stupidi. Da cui la onnipresenza e la necessità degli stereotipi.

    Ora, se a vent'anni potevo pensare che basta l'ormone e tutto il resto è secondario, quei tempi ormai sono lontani e il resto potrebbe essere secondario solo se il "vuoto" fosse circondato dalle forme di una modella di Victoria Secret. Altrimenti, è difficile da sopportare, la persona vuota dentro e cozza di fuori.

    Torno poi a sottolineare un aspetto fondamentale: la differenza tra vero e falso. Anche li, dipende uno cosa vuole. Se vuoi il Rolex, dovrai mettere da parte i dindi per comprarlo, se ti basta l'imitazione cinese Bolex, basta molto meno. Se non conta l'essere ma basta il sembrare, se non conta il fare ma basta il dire, è anche molto più facile trovare un "partner" adeguato.

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    1. in sintesi e rispettosamente ti scrivo....siamo diversi. ogni altra parola è sprecata.

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Graziedi essere passato/a...
Buona Vita da Magnoli@.