mercoledì 30 marzo 2016

Page 64: matematica









L'agitazione, l'ansia, la pesantezza del vuoto che mi opprime, vanno combattuti solo alla vecchia maniera... che ho rimembrato nel pomeriggio per caso e che  ovviamente non è lo shopping, il sesso, il mangiare.
Negli ultimi anni ho utilizzato queste forme di distrazioni inutilmente, accumulando cazzetti vari comprati a perditempo, kg assurdi di troppo, sesso insensato e spesso rischioso.
Quando, in verità, la matematica era la soluzione migliore. Ohhh se non lo era.
Si, si proprio la matematica, quella che si studia per molti a scuola o per alcuni all'Università,
quella in cui ti concentri per cercare la stronza incognita o quella a cui  tende l'immaginario infinito. Spulciando inaspettatamente in un  paio di scatoloni ho trovato degli appunti di analisi matematica, che avevo rimosso  e che tanto amavo nella pochezza in cui l' ho studiata.
Ho avuto voglia di rimetterla in moto e magari lo farò, sebbene non ho libri adeguati per iniziare.
Intanto ho tirato fuori il libro dei sistemi matematici  quelli erano soliti distrarmi alla meglio anche fuori dai banchi di scuola e un libro di chimica.
E che si entra in un altro mondo.....
e che i numeri non sono solo complessi, ma anche terapeutici.....secondo me.

martedì 29 marzo 2016

Page 63: i lui











Questo è uno dei periodi più di merda della mia vita emozionale e affettiva.Il lui "ex" non mi ha risposto ad auguri di Pasqua, mentre a mia zia si.
Il lui "amante" è un mese tra poco che abbiamo litigato e non sopporto il come e il perché sia accaduto.
Il lui "amico" avrei voglia di incontrarlo come l'acqua per il cioccolato, sopratutto dopo certi brutti momenti, ma non posso.
Il lui " ritrovato" si comporta un po strano e non so capirci un cavolo, considerato il nostro legame di sempre.
Il lui " nuovo " non è semplice come apparentemente sembrava.
Infine il lui "amico che vuol trombare", sebbene voglia sempre trombare ha una coinquilina che lo sfrutta e a me girano le palline sopratutto se penso che è una sua ex.
Bah!!! Certi uomini li trovo decisamente assurdi e non mi spiego come facciano ad appartenere alla stessa categoria che a volte mi fa perdere il cervello.. mah!!!
In definitiva non è periodo...come tante altre cose, AMEN!!!

lunedì 28 marzo 2016

Page 62: pasqua

Volevo solo appuntare in questo diario virtuale che Pasqua di merda è stata questa del 2016.
Un appunto per non dimenticare.
Una persona, apparentemente innoqua, entrata a portare scompiglio e malattia in una casa semplice di una piccola frazione.
Io e la mia famiglia d'origine,  rasentiamo ormai segnali di dolore , ferite e malattia per gestire uno stress profondo e quotidiano venuto a crearsi per causa di chi per famiglia intende solo soldi dovuti.
Mi chiedo a volte chi decide che le persone sei debbano incontrare e perché.
Si oggi a tavola me lo chiedevo davvero costantemente.

sabato 26 marzo 2016

Page 61: coglioni

Nell'esperienza della mia grande famiglia ho capito una cosa fondamentale, che l'uomo , ovvero colui che è tale solo perché non ha la figa: è al contrario un emerito coglione, invertebrato e capace di perdere la propria dignità per un misero pelo.  È se ci sono casi di mal sopportamento tra nuore e suocere è solo per la mancanza di palle e coerenza del marito. Le donne hanno molta più dignità nel farsi rispettare.
Se ho conosciuto uomini veri che hanno avuto e tutt' ora qualcuno ha la mia stima, sono solo quelli che non solo hanno portato, ma  fanno portare  rispetto alle loro radici senza farsi condizionare dalla vagina e premetto che purtroppo questi sono per lo più reduci di separazioni. Queste ultime non sono certo proprio un male devo ammettere seppur recano molto dolore.
Il resto degli uomini per me sono insaziabili imbecilli, stupidi, incapaci di curarsi il cervello infettato da ormoni. Gli psicologi funzionano e spesso cambiano la vita, ma certa gente se li ricorda troppo tardi.
Amen coglioni!!!!!

giovedì 24 marzo 2016

Page 60: destinazione

Amo Roma, ma qualcosa mi dice che non sarà mai fino in fondo la mia città.
Mi sento romana nel cuore da sempre, dalla prima volta che l'ho vista, che l'ho calpestata, sebbene sia del sud. Mi emoziono ogni volta, sul suo suolo ho conosciuto le cose più belle di questa strana e piccola mia vita, ma nonostante ciò ho quella silenziosa sensazione che altrove sono destinata.
Alcune volte ho percezione addirittura di terra straniera, sono un essenza mobile mi dico, forse in perenne volo.

martedì 22 marzo 2016

Page 59: Capitale

Domani sarò  nella Capitale, la mia Capitale.
Ci manco da tanto .  Anche solo respirare la sua aria - magari di merda poiché metropoli - mi influenza di bello l'umore.
Ho buttato giù un programmino perfetto, ho incastrato un incontro con amica nel giorno del colloquio conoscitivo per lavoro.
Ho trovato probabile posto anche per giorno dopo per ritornare dalla prof. della tesi semmai avrò voglia di ricordare lo schifo che ha fatto.
Avevo infine scovato un buchino anche per un saluto com il mio ex, che forse non verrà riempito giacché è fuori per lavoro e non rientrerà in tempo. Quest'ultima cosa mi ha un po' infastidito...in verità, ma non è mai come si vorrebbe, sopratutto quando in mezzo ci sta la sottoscritta. Non smetterò mai di litigare con la vita, ecco, punto!
Penso e ripenso che sarebbe davvero il caso, fosse solo per principio, di andare a vedere fino a che punto hanno fatto le merde i proff. con la mia tesi, se non trovo il coraggio di andarci sono proprio stronza.
Ci sono cose che vanno dimenticate se chiuse davvero ..... io invece ho ancora dubbi e tanti.

domenica 20 marzo 2016

Page 58: merdecchia

Malinconia a palla tutta la giornata e, sinceramente nulla ho fatto per combatterla. Sapevo già che mi era impossibile sostituirla con altro.
Accetto, quindi, e con obbligo quasi, un invito a pizza da parenti.
Del resto peggio non potrá andare, penso!
E invece no! Scoprirò di lí a poco che peggio esiste eccome.
Mi vesto intanto a sforzo, il vestito che metto mi invecchia di dieci anni, ma forse e così che mi sento in quest'ultimo periodo di vita.
Nel tragitto subisco ennesima conversazione a cui vengo regolarmente sottoposta ogni volta e che non condivido perché alla base per me c'è dell'altro che non viene mai considerato.
Mi ritrovo ad un passo dal boccone di pizza a sentirmi una larva, un bacarozzo a fisarmonica che si rulla su se stessa senza perdere peso poiché nata senza costanza e forte motivazione, nonostante il suo vivere male per questo.
Resto così a parlare con chi questa costanza ce l'ha e ben la dimostra tra dieta e palestra e che di fatto ha mandato giù una semplice insalatona, caffè senza zucchero e stop.
Ora sto cercando di dormire, ma non credo sarà semplice.
Mi sento una merdecchia, incapace.
Fanculo cibo, sopratutto fanculo dolci causa di tutti i miei mali.

venerdì 18 marzo 2016

Page 57: senza titolo

Mi finiva negli occhi.
Io la spostavo ed essa ci ritornava. Infastidita a livelli spettacolari, l'ho ridotta di molto.
Insomma ancora una volta somiglio ad
una cinese.
Ho tagliato la frangia.

Devo dormire, ma non ho sonno.
Domani mattina di buon ora devo stare dal dentista. Un tempo con questo fighetto potevo anche parlarci adesso è diventato un maniaco dello sport e mi da ai nervi.
I cinquantenni perdono la testa  diventando trentenni al contrario di me.

Una delle mie nipotine è qui (viene dal nord e io sono al sud) da un po' e inizia a pressarmi....non ho più scuse, cazzo le ho esaurite. Spero che la mia amica mi chiami per fare da modella... cioè, aspettate, tranquilli tutti, io sono buzzetta...intendevo modella per ricostruzione unghie..cosi sarò strega e i genitori avranno paura.
D. chiamami ti pregoooooo!


giovedì 17 marzo 2016

Page 56: pidocchi

Sono un'inguaribile illusa.
Punto.
Amen!!

Mio nonno diceva sempre:
... quan si nat e perucchi è inutile che t ratt ,
che tradotto:
...quando sei nato con i pidocchi è inutile che ti gratti .

Nonno sapessi quanto avevi ragione.

lunedì 14 marzo 2016

Page 55: l' inaspettato

Cio' che accade nella vita è sempre inatteso... oggi ne ho avuto la piu' grande conferma.
Costui, l'inaspettato cambia radicalmente certe nostre  idee, certi nostri percorsi, probabilmente parte di noi.
E così da ieri giornata noiosa, ad oggi una giornata che mai così avrei pensato tutta insieme: a lasciarmi quasi senza parole.

Stamattina finalmente riesco a concludere il contratto di affitto della casa di mia zia...quando il secondo e ultimo ragazzo apponendo la sua firma su quel benedetto foglio, mi fa illudere che sia finalmente l'inizio di una nuova esperienza. Chiudo la cartellina e apro il libretto delle ricevute dell'affitto, i ragazzi mi guardano e io realizzo che l'illusione è invece realtà. Uno di loro mi dice " puoi aspettare solo un paio di giorni. dovevano pagarci oggi, ma non abbiamo ricevuto i soldi ". 
Mi cade il mondo addosso, non cado io perchè sono seduta, ma maledico nel mio cuore il giorno in cui ho deciso di imbarcarmi in questa enorme situazione di  responsabilità.  
Dico sì ai due giorni, sperando che il dopo non sia peggio di questa ennesima attesa.
Infilo la cartellina nella mia enorme borsa e raggiungo la macchina. 
Parto, lascio il luogo dell'appuntamento e mi dirigo al supermercato dove compro una bella cioccolata che mangio tra mille pensieri mentre giro a vuoto con la macchina per venti minuti circa o forse piu'.
Una volta a casa mi siedo al divano e mi sfogo con mia madre.
All'ora di pranzo quando sto per sedermi a tavola e divorare anche i piatti  squilla il cellulare...
l'istinto e' dire tra me e mia madre " hanno pagato i ragazzi ". 
Guardo il display e leggo invece un nome che non avrei immaginato vedere di questi tempi .
E' C. figlia della nonnetta a cui ho fatto badante nei mesi estivi. Rispondo stranita.
Mi saluta, mi chiede come sto, mi chiede se lavoro. Io ovviamente dico che sto ancora cercando, lei mi chiede allora se sono disponibile...una sua cara collega di una certa età è caduta ed impossibilitata quindi nel quotidiano a gestirsi da sola. I suoi figli sono lontani e lei vorrebbe un aiuto poichè dovrebbe essere sottoposta ad intervento chirurgico nei prossimi giorni.
Sinceramente non ci ho pensato nemmeno mezza volta e ho detto si. Ho troppo bisogno di lavorare che pensare se fare ancora la badante o sognare altro nemmeno io poi so cosa, a\ questo cazzo di punto della mia vita. Sarò impegnata questo e' lo stimolo piu' grande. 
Prima di pasqua incontrero' la signora e i suoi figli, per stabilire gli estremi del lavoro che inizierà ad aprile.

Quest'ultima telefonata mi ha sollevata, sebbene il pensiero dei ragazzi dell'affitto sia tutt'ora che scrivo uno dei miei problemi principali.
Dico uno perchè in verità ce ne sta pure un altro...che invece che inaspettato è stato solo confermato.

Eh si i problemi non vengono mai da soli.
Nel tardo pomeriggio finisco dalla specialista per ritirare un paio di esami fatti e legati al mio fastidio di salute.  I risultati sono una botta, un destro degno di un pugile. Altri esami ancora per poi iniziare una lunga terapia, fatta anche anzi sopratutto di rinunce di piaceri per evitare di non venirne fuori per un tempo più lungo del previsto. 
Sono uscita dallo studio medico chiedendomi solo che altro stracazzo di inatteso mi poteva attendere in questa giornata così lunga da miscelare con estrema precisione tanti pensieri, gioie, paura e preoccupazioni.
Vado a letto. Sono sinceramente un po' uno straccio.

domenica 13 marzo 2016

Page 54: noia (°°) + (°°°) + (°°°?)

Giornata noiosa...noiosissima, non so spiegarvi come mai così.
Poi pero',
forse,
uno stimolo.
Frivolezza olè....volevo ricostruirmi le unghie.
Sono andata quindi da mia cugina a prendere l'attrezzatura, ma mentre mi stavo ben preparando..Cazzo!!... mi accorgo che mancavano le due cose principali: il gel base e il fornetto ormai mal funzionante.
Fanculo...noia dal quadrato(°°) si eleva al cubo(°°°).

Ora mi vedo "Ultimo tango a Parigi" con la speranza che non sia noioso alla quarta potenza(°°°?) con o senza burro :P .


ore 00.15

Ho finito di vedere il film.
Non mi è piaciuto sebbene Paul mi ricordasse qualcuno per il quale ho pianto.
In quanto al burro....la realta' è che......va beh sorvolo....tranne sul fatto che Crozza supera Marlon.

sabato 12 marzo 2016

Page 53: mare

Dopo una commissione ho deciso di allungarmi fino alla spiaggia.
Ho respirato aria pulita, ho preso tutto il vento, ho ascoltato il mare.....
E si!
Da quando l' ho riscoperto amico dopo anni di assenza e nel pieno inverno,
esso mi ha insegnato a riprendermi la speranza, i sogni, l'ispirazione.
Abbiamo parlato, ci siamo ascoltati.













" nelle città senza mare, chissà a cosa si rivolge 
la gente per ritrovare il proprio equilibrio? "

Banana Yoshimoto


giovedì 10 marzo 2016

Page 52: salute

È passato un mese e la mia salute è esattamente come prima..cioé...affastellata di fastidi non risolti e forse pure peggiorati.
Ho fatto una terapia antibiotica che mi ha scatenato altri fastidi non risolvendomi quelli per cui gli avevo presi. Mi è stato consigliato di andare anche da uno specialista. Sono andata, ma dovrò ritornare. In attesa continuo ad essere infastidita e preoccupata, poiché in certo senso so di essere una delle causa per un comportamento poco incisivo nel mio vivere. Non è la prima volta che mi capitano, infatti, disavventure legate alla salute per la mia  superficialità nel gestire certe situazioni. Questa volta però ne rimarrò segnata, giacché se non si è economicamente in condizioni di curarsi sarebbe meglio non ammalarsi.

C'è un tempo strano da me, freddo per essere marzo ed essere sud, senza sole e senza pioggia. Nuvole ecco solo nuvole e basta, di ogni forma e ogni densità.
Mah!!!!!

mercoledì 9 marzo 2016

Page 51: riempire

Mi chiedo cosa cazzo ci sto a fare al mondo. Certo che il motivo c'è, ma lo ignoro ancora.
Questa ignoranza per così dire mi consuma.
Senza la conoscenza del mio senso sono sull'asse della perdizione.
Io non mi accontento mai del vuoto, lo devo riempire.
E se non lo riempio mi perdo.
Io di tutto questo ne sono spaventata nonché consapevole.
E la consapevolezza puo' rivelarsi a volte a doppio taglio.




domenica 6 marzo 2016

Page 50: post-it






Post-it (1)

Vi chiedo scusa, ma è un periodo che faccio difficoltà a rispondere.
Per mancanza di tempo,
per mancanza stimolo.

Post-it (2)

Non ci so fare con gli uomini, questa è la verità da ennesime discussioni.
Sbaglio regolarmente. Gli accumulo, gli perdo, gli faccio soffrire, mi fanno star male.
Meglio e solo amarli in silenzio.
Amen!

Post-it (3)

Andate a fanculo  social network, la mia vita era più serena senza.
Piano piano giuro che ritornerò alle origini.


martedì 1 marzo 2016

Page 49: vento

E poi c'era il vento....


Tra i miei capelli, tra i miei vestiti, sulla mia faccia. Quasi a scacciare i pensieri sporchi di malinconia, di delusione.


E vi sarei stata ore in balìa  di quell'aria infuriata,
dove l'inquietudine si disperde e i pensieri diventano piu' leggeri.