lunedì 26 maggio 2014

fonte di cura e perdono

E' continua il mio perdersi nelle sue espressioni, mute, bianche, nere,
cercando il senso di me che si mescola a lui, ancora, senza ragione.
E mentre cercavo di entrare nel suo cuore ferito, solitario,  tra parole e seduzione, inconsapevolmente mi preparavo a soccombere alle sua - forse ennesima - vendetta contro la donna, causa del profondo male e della incommensurabile delusione del suo cuore.
Ma se una donna distrugge, contromano ne può arrivare un'altra che ricostruisce e salva.
Funziona così a volte  questa vita e noi nemmeno ce ne accorgiamo, 
e tu nemmeno immagini tutt'ora.
E appunto continui.....solitario, a collezionare espressioni femminili, mute, bianche, nere, di essenze sperando di esserne travolto.
Ma il calore di uno sguardo che abbraccia sono l'espressione più vera: fotografia a colori di un mondo che si rivela nuovo, sincero,  nelle sfumature inattese dell'amore: fonte di ogni cura e perdono.



* ricordi che vanno, ricordi che vengono *



mercoledì 14 maggio 2014

amore perduto

Quanto dolore gratuito,
quanto amore perduto.
Il cuore a brandelli,
un' Anima a pezzi.













lunedì 12 maggio 2014

ci sarà

ma ci sarà cosa? 
è la mia domanda di ogni mattina.
 Ecco: io non credo più a un cazzo di niente. 
Amen.













sabato 10 maggio 2014

collasso, amore e libertà

Caduta libera

Due giorni fa a causa di una forte emozione svengo.
Tutto incomincia dal percepire un senso di torpore: qualcosa a me familiare.
Mi allontano dalla stanza in cui si era da poco consumata un'emozione poca positiva e mi precipito nel corridoio, provo a respirare profondamente a distrarmi, ma il torpore non smette, la sensazione che il mio corpo si indebolisca e faccia cio' che vuole la fa da padrone, provo ancora a respirare, entro in un'altra stanza mi siedo e mi sdraio, ancora cosciente ....non lo sono più.
Ecco sono in caduta libera.
Collasso pressorio, collasso emozionale, collasso della mia vita.
Forse non volevo riprendermi, i miei amici medici si sono preoccupati, mia madre mi ha raccontato che mi hanno sentito rantolare ( che qualcuno dall'alto  avesse deciso di chiamare aiuto per me attraverso un lamento forse nemmeno mio??)  e mi hanno soccorso, mi hanno riempito di schiaffi e buttato acqua sul viso, provato ad alzarmi le gambe, ma pareva che io ci volessi mettere piu' della norma a riprendermi.
Vi ho messo tempo a star bene a riprendermi la mia pressione sanguigna.
Vi ho messo quasi una giornata a cercar di ritrovare le mie forze.

Il mio corpo, le mie emozioni

Secondo la diagnosi di dott. C., fatta circa un paio di anni fa, il mio corpo dopo aver accumulato, stress, dolore, delusioni si ribella e alla prima forte emozione  crolla: sviene.
E' una sorta di mia difesa contro il mondo, contro me stessa. Contro il mio modo di controllare tutto persino l'amore verso me, verso gli altri.

Conclusione

La salvezza vuole un salvatore: non ho mai pensato alla salvezza che viene da se stessi. Il mio salvatore è l'amore. Credo che finirà la mia vita in questa lunga attesa.

lunedì 5 maggio 2014

tatuaggio

Errori a catinelle

Ecco,
mi domando ormai con una certa costanza come faccio a sbagliare sempre, ma ancor più mi chiedo come non sappia mai correggermi. Ogni scelta continua ad esser dettata  dalla ricerca di quell'amore che manca e da quell' apprezzamento che sfugge, ma regolarmente vengo schiaffeggiata e derisa dalla vita nonché forse da molte persone che incontro. E allora resto ferma, immobile, a inventarmi cure o punizioni .
E non contenta ho iniziato anche a costruire un muro con la speranza, che ormai guardo con diffidenza e dolore.

Amici, sangria, ufficialmente l'amore contro

Tristezza, malinconia, lacrime incontrollate, notti insonni. Ieri sono crollata e mi sono attaccata al telefono con la mia amica come fosse la bombola di ossigeno in pieno abisso marino. Ufficialmente l'amore mi è contro: devo dimenticare quel " lui "  che si è imbattuto da qualche mese sulla mia strada e che palesemente non se fotte un cazzo di me. Allora l'invito, una cena, la polenta e tanta sangria.

Conclusioni

Farò un tatuaggio anzi il tatuaggio.
Si c'è un tatuaggio, ma io l'ho sempre rimandato..
Credo sia venuto il momento.