venerdì 31 marzo 2017

77/365 : giammai

E poi stanca, stanchissima e basta.

Mando giù una pasticca per la schiena e crollo su un letto, nemmeno il mio.
Dormo vestita a sto punto, si sono un po' stronza...nel mio letto giammai.

mercoledì 29 marzo 2017

76/365 : quando tutto diventa pesante


E poi c'è instagram che ti distrae quando tutto diventa pesante.
E fai foto stupide, foto dei tuoi passi, foto della tua quotidianità.
E dimentichi per un po' che devi sopravvivere e che il tempo non fa sconti,
che non sai farti amare e che ami forse troppo.
Questo social in verità lo avevo criticato molto per la sua inutilità a mio dire, oddio come se gli altri avessero senso, ma si sa chi disprezza alla fine compra......
e allora io così adesso mi rilasso tra  filtri colori, ombre e luci.
E del resto ho sempre fotografato con i miei occhi  piccolezze, delicatezze,  sprazzi di tempo e spazio che mi ispiravano, che avevano un non so che di  poetico, di sottile bellezza, di inaspettato incanto.

martedì 28 marzo 2017

75/365 : briciole

Quando sei amante devi accontentarti delle briciole.
Non delle briciole di sesso, 
delle briciole di confidenze e di segreti, no di quelle poichè esse son molte,
ma delle briciole di vita dell'altra metà che entra nei tuoi vestiti.

Questo è il motivo base per cui io finivo per avere degli alti e bassi spaventosi con gli uomini, questo è uno dei motivi per cui finiva con immense ferite alla mia Anima.

domenica 26 marzo 2017

74/365 : la mia natura

Chi mi conosce virtualmente per lo più oltre che nel reale, conosce non po' di me, un po' della mia storia, conosce dei miei sbagli e delle mie cose giuste. Ne ho sempre scritto, ho cercato di trovarvi anche un senso per quanto sia difficile sia nel profondo di me, sia nella quotidianità seppur  senza risultati.
Molti di voi sanno delle mie peripezie lavorative, della complessità di far valere una laurea ultima essa nelle classifiche di quelle più fattibili a trovare un lavoro.
Spesso mi è capitato anche di appuntare delle mi esperienze sentimentali e sessuali, che benchè tutte sbagliate comunque vissute. Ora sono due notti che mi ritrovo a pensare a queste ultime che per pochi attimi fanno passare il lavoro al secondo posto facendo salire al primo i casini di cuore. E che sto riscontrando verità nascoste, omesse, distacchi, ambiguità nelle persone sia che frequento, sia con cui mi confido e questo mi rattrista, mi delude, perchè vuol dire che di me è arrivato un messaggio distorto, un messaggio che non mi appartiene.
Vi confido che maledico profondamente il giorno in cui ho deciso di svelare la mia natura calda e sensuale oltre che premurosa e delicata, da sempre mantenuta segreta e silenziosa e lasciata trasparire raramente e per pochi.
Quanto ho sbagliato, mamma mia quanto ho sbagliato e quanto mi sta pesando una tale scelta: un macigno enorme.
Come faccio mi sto chiedendo a chiudermi e a ritornare come prima di fare quella inopportuna scelta?
E' un pensiero che mi sta arrovellando il cervello da qualche tempo a questa parte, senza trovare la soluzione e per la quale sto male.
La propria natura non si puo' rivelare a chiunque, purtroppo, ma  l'ho capito troppo tardi e mi è imperdonabile perchè ho sbagliato la seconda volta in maniera ravvicinata, dopo aver sbagliato poco tempo dopo proprio la prima volta.

Siate dunque più ponderati nel descrivervi, nello svelarvi,  non datevi subito in nulla, nell'ascolto, nelle confidenze, nel sesso, nelle intenzioni. 
Conservatevi, centellinate la bellezza che siete o pensate di essere. Non importa di quanto qualcuno puo' sembrarvi giusto per condividervi, proteggetevi se necessario nel buon silenzio di parole e emozioni. 
Questa società per quanto libera mescola le vostre carte e vi etichetta sempre, anche se molti dicono che l'etichetta vi è data in senso buono.
Solo la fiducia e la sincerità qualora siano ben riconosciute meritano la vostra profonda natura, non siate sciagurati come me. No, non siatelo.

Con amore Magnoli@               

https://www.youtube.com/watch?v=6NXnxTNIWk

venerdì 24 marzo 2017

72/365 : donna folle

E poi vi sono le donne come me.
Le donne folli.
Quelle che prendono decisioni come fossero sotto una droga e che ogni volta al risveglio avrebbero bisogno pure di alcool, quando si rendono conto di come stanno scegliendo di sopravvivere.

È vero che quello è un appartamento del centro, incantevole, in un palazzo del 700, con terrazzino che basta ad ispirare, con atrio fatto di scale da cui intravedi la stanza segreta di un pittore.
È vero che in una tale aria io che amo i versi ne trovo giovamento,
io che non ho pace per la passione che divampa vi costruisco incontri segreti sul soppalco illuminato dalla Capitale di sera.
È vero tutto, che se qualcosa o qualcuno ti fa star bene piuttosto ci rimetti, ma devi tenertelo in qualche modo stretto, forse però non si può propriamente accettare di occuparsi delle pulizie e dell'ordine di un casa che seppur ti incanta, non ti realizza in ciò che sei e probabilmente nel medio termine non ti ricambia nemmeno economicamente.
Ma io che sono folle, ho accettato.
Folle cosi tanto solo per darmi alle spalle il nauseante paesello.

https://www.youtube.com/watch?v=06fCMfcMnqk

giovedì 23 marzo 2017

71/365 : una bilancia

Un treno così pieno non lo vedevo dai tempi dell'Università. È un orario strano per veder tanta gente, ma in ogni caso c'è e io la osservo, a tratti l'ascolto, mentre il mare e le piccole collinette sfuggono dal finestrino. Ritorno in Capitale dopo tre settimane, e come sempre accade quando percorrono questi km i pensieri vanno ovunque, vanno li dove silenziosamente faccio i conti con ogni cosa.  Poi mi sovviene la prossima mia buona opera del giorno. Io faccio cose a volte, le faccio gratis, le faccio con amore, le faccio perché in qualche strano futuro quello stesso amore possa riempire i miei buchi vuoti, magari esiste una bilancia chi può dirlo, la vita è anche mistero dopo tutto.
Spero solo di non stancarmi mai di aspettare quel cambio di rotta della sorte.
Ora però dormo, il treno è culla.

https://www.youtube.com/watch?v=5zdZkmfgdE0

mercoledì 22 marzo 2017

70/365 : armonia inattesa

C'è una sorgente nel centro del mio petto che scaturisce all'esterno inaspettatamente con un'immensa armonia esplodendo tra le delusioni, le sofferenze e le difficoltà.
Energia sotto forma di speranza, di positività, di ispirazione, viene fuori.
Mi chiedo da dove prenda nutrimento tale condizione, quando la malinconia è spesso il giardino mio interiore piu' rigoglioso.
La luce esiste, ovvio e, a volte si fa sfiorare dai miei passi, mentre il buio cede stanco e si fa sorpassare.
Ricerco instancabile la costante idea dell' armonia che mi puo' condurre ad amare comunque una vita con cui mi scontro, che si scontra con la sensibilità di un'Anima che cade spesso ferita nella sua bellezza, nella sua creatività, nella sua gentilezza.
Resta armonia che sempre sfuggi, resta poichè amata sei.

https://www.youtube.com/watch?v=GCPQ6_F-xfo

martedì 21 marzo 2017

69/365 : io donna che volgio pensare come gli uomini

Oggi ho incontrato un mio zio, parliamo sempre di tutto noi due quando ci vediamo è una persona che è stata molto presente nella mia vita da quando ho perso mio padre e a cui sono molto riconoscente per tanto altro.
Alcuni anni fa avevamo un rapporto strettissimo: ero per lui la figlia mancata, una donna passionale di cui andare fiera poichè come lui, una persona di cui fidarsi.
Poi il mio distacco, volevo costruire qualcosa per me in questo mondo, la sua delusione - non credeva che mi sarei allontanata - la nostra effettiva lontananza.
Ormai ci vediamo sporadicamente, ma nell'ultimo mese un po' di più per motivi miei.
Oggi gli ho raccontato alcune mie esperienze e il mio bisogno di vivere di pancia certi feeling, certi incontri e siccome non posso farlo me ne privo per non pensarci.
Volevo una sua opinione e sebbene lui abbia la tipica testa di un maschio, mi sono in un certo senso fatta un'idea su alcune cose sugli uomini e sul perchè a volte essi facciamo delle scelte non coerenti in fatto di donne.

Voglio imparare a ragionare come un uomo anche se non ho un pisello, ma una figa che è piu' complessa,
voglio imparare il distacco così tipico negli uomini così raro se non è imposto in me,
voglio imparare, convincermi che dal sesso puo' nascere solo sesso, che dal sesso puo' nascere anche un arrivederci come fosse stato un caso, che dal sesso raramente nasce altro, ma anche no, che dal sesso nasce solo un contatto fisico e non mentale e spirituale.
Io in verità voglio pensare per moltissimi versi come pensano gli uomini, essi semplificano sempre tanto e tutto e si fanno poche pippe (mentali), ma solo tante reali da soli o in compagnia.

https://www.youtube.com/watch?v=4TvBKDbmqhQ

68/365 : ebbene dovrei.....

Ebbene dovrei meditare, allenare la mente e rilassare il corpo.
Farmi una sana scopata, respirare profondamente e riprendere a combattere questa vita di merda.
Se riuscissi in ciò, vi confido, sarei veramente un passo avanti allo stallo in cui mi trovo.

lunedì 20 marzo 2017

67/365 : la solitudine di chi mangia prima

Santiddioooo!!!  spero non mi invitino mai a cena o a pranzo, se poi vogliono il meglio di me sotto le lenzuola.
Impossibile per la sottoscritta muovere un cm di sue membra dopo aver mangiato con i fiocchi.
Forse, chissa è per questo che sono ancora single?

giovedì 16 marzo 2017

66/365 : l'edonismo

Magnoli@ e l'edonismo.
Ho appena visionato un sito per comprare un cuneo......
Cribbio se lo ordino poi lo uso....ho rimandato la spesa, per ora.

https://www.youtube.com/watch?v=k3Fa4lOQfbA

mercoledì 15 marzo 2017

65/365 : sogni impossibili ma sogni

Ma voi avete idea di cosa sia il premio Strega?
Ecco esso è l'unico sogno su cui ricamo regolarmente dopo amare e l'essere amata (pure per una folata perchè l'amore è amore).

https://www.youtube.com/watch?v=R3ZMfPXgd_M

lunedì 13 marzo 2017

64/365 : l'amore come....... Nenè

Se ascoltassi il mio cuore sarei ogni volta la vagabonda dell'amore, poichè esso è l'unica cosa capace di dare senso e motivazione del mio vivere.
Io sarei la sua schiava,
cambierei all'infinito la mia vita per l'amore.,
lo seguirei in capo al mondo.

Io sono nata per l'amore e per nulla più. E' così.

https://www.youtube.com/watch?v=qnSeHOiWnSw

63/365 : a volte

A volte penso a quanto lui sia stato e sia un ragazzo, un uomo normale e di quanto ciò lo renda bello ai miei occhi.
A volte penso anche che questa sia la causa del mio non riuscire mai ad avvicinarmi.
A volte penso che lui sia semplicemente stupendo.

https://www.youtube.com/watch?v=DMrYez93pEQ&index=7&list=FLGe6a2TfUfDWtQTkTaWkF2Q

domenica 12 marzo 2017

62/365 : un film

....[ho un lavoro serio]....

l'unica battuta che mi è rimasta del film, ecco sono assurda e ad un  passo dalla malattia.

https://www.youtube.com/watch?v=EpKroKx9LM8

venerdì 10 marzo 2017

61/365 : voglia di andar via

Ho voglia di andar via.
Lontano.
Sola.
Lasciarmi dietro le scelte sbagliate,
gli uomini inadatti.
E poi respirare, un poco,
e poi tanto.

giovedì 9 marzo 2017

60/365 : senza titolo

Questi ultimi due giorni mi hanno davvero messo in ginocchio.
Qualunque cosa dica sarebbe inutile.
Scrivo solo per sfogo in maniera unidirezionale.

https://www.youtube.com/watch?v=sIXvO50zgoY

giovedì 2 marzo 2017

59/365 : silenzio

Il digiuno semplicemente ha preceduto il silenzio.


58/365 : tanta merda

Stamani telefono in ASL:

io................"Buongiorno sono .....  paziente della dottoressa..... volevo sapere se il mio esame era pronto."
segretaria...." quando ha fatto la visita?"
io................" il 31 di gennaio"
segretaria...." noooo, signora! ancora stiamo aspettando gli esami delle pazienti di dicembre".
io................." O_o" ..... " ma come è possibile? ma dove li mandate a sviluppare questi esami"
segretaria....." alla ASL della provincia, signora non hanno tecnici nel reparto anatomia e sono in ritardissimo, chiamate i carabinieri"
io.................." ma arrivederci"

E questo sarebbe rivolgersi alla asl, e questo sarebbe il grande decreto della Lorenzin che non mi fa prescrivere dal mio medico curante esami di  un medico privato perche' devo rivolgermi a uno pubblico?
ma che grandi luridi zozzoni nella mia regione e in questo paese.
Straordinari risultati di efficienza questi, le infinite fritture a gratis per prendere voti danno i primi veri risultati.
Io non ho piu' parole per descrivere tanta merda.

mercoledì 1 marzo 2017

57/365 : le decisioni



Le decisioni piu' difficili sono quelle legate al cuore.
Le emozioni irrefrenabili sono devastanti quando le si debbono spezzare.
Finiscono per sanguinare silenziose per molto tempo, forse per sempre le porteremo su di noi.