Questa stanzetta virtuale e' un diario di sfighette, delusioni, sofferenze interiori, fragilità di ogni sorta e poi anche momenti di vita stupidi, manciate di seduzioni, fastidi di ogni genere, domande serie e assurde al contempo e ripetizioni a palla di situazioni che non riesco a ribaltare e scrivendole le tolgo dai miei pensieri?
E' così difficile capire ? bene ora ve l'ho spiegato col cucchiaino io.
Chi non è interessato puo' andare via dunque, non ho mai obbligato nessuno a leggermi e a commentarmi tanto meno. Quindi dietrofront se non vi piaccio. Mica si puo' piacere a tutti eh!!!
Io quando vado in un blog per la prima volta se non mi piace l'aria faccio dietrofront se mi piace commento. Se è un blog che conosco valuto se mi va di rispondere ad un post che mi interessa o a non rispondere se il post non rientra nei miei gradimenti e quindi dietrofront.
Vi consiglio di far anche così con me o saro' io a moderare sul serio certi commenti.
ma se il post era per te da mo che l'avrei scritto....
RispondiEliminanon ti pare?
Sono regole
RispondiEliminae' coerenza Francesco se non si ha nulla da dire si chiude e si va via. non si scrive tanto per.....una commento inutile senza spiegarsi
EliminaChi t'ha fatta incazzare? :o
RispondiEliminaMoz-
Chi viene e commenta con la confidenza di uno dI sempre.quando nemmeno ha letto 10 dei miei post e ne ha commentati forse 2. I lettori così mi mandano in bestia. E mi vien voglia di dire ma chi caxxo sei e da dove vieni. Io rispondo con garbo...perché sono civile e per che so che non tornerebbe a leggere le ingiurie che i scrivo.
EliminaLa prossima volta vado nel Loro blog a mandarli a cagare...giuro eliminando il commento
EliminaNun te incazzà, che te ne frega... ;)
EliminaMoz-
Io ogni tanto c'ho il fare paternalistico forse perché mi piacerebbe che gli altri azzeccassero tutto quello che ho toppato io.. però ho letto più di dieci post e ti tengo cara per un sacco di motivi che immagini certo...
RispondiEliminaFranco ma tu potresti anche insultarmi, come tanti che passano e mi leggono almeno, non vi è paragone con chi lascia commenti tanto per senza leggermi.
EliminaMagnolia, ti leggo ogni tanto ed è la prima volta che mi sento di commentare. Per empatia. Mi sono riconosciuta in "domande serie e assurde al contempo e ripetizioni a palla di situazioni che non riesco a ribaltare e scrivendole le tolgo dai miei pensieri?". Io ho un autoblog, così lo chiamo. Uno spazio protetto dove al lavoro mi ritaglio manciate di minuti per annotare i miei pensieri, le mie riflessioni. E spesso sono circolari, giorano intorno agli stessi concetti con toni simili a quelli che leggo qui. Ecco, non servirà a molto. Ma per quanto in effetti a volte leggerti non sia facile (quando mi annoio, semplicemente non lo faccio, mi fermo alle prime righe), perchè mi riconosco, perchè non fa bene a me, mi piaceva dirti che è ok, il tuo concetto è giusto e chiaro. :-) A presto. Dani
RispondiEliminaNon ricordo anonimi che siamo venuti a sputare sentenze come fossero amici di sempre con termini concessi davvero solo a chi ti conosce sul serio
EliminaSei la benvenuta dunque :-)
EliminaNegli anni di corsi di miglioramento personale uno dei motivi ricorrenti era che le cose che non ci piacciono sono, spesso, utili, terapeutiche, ciò su cui lavorare.
RispondiEliminaAnalizzare perché certi commenti risultano sgraditi, le emozioni che sollevano, può essere molto utile.
So bene ciò che intendi Uomo, e "sallo" io considero molto ciò che mi si scrive con toni anche particolari, ma ci sono termini che non accetto per confidenza che con me non sia ha. Sai molto bene per es. Lorenzo che tipo sia eppure lui oltre con certi termini non è mai uscito ... E quanto meno torna per vedere se l ho mandato a quel paese. Qualcun'altro spara senza senso e nemmeno torna. Io sono tollerante e rispondo con garbo...ma senza dubbio quel soggetto non verrà più pubblicato...se non impara a capire come scrivere dagli altri.
EliminaTu fai bene a casa tua a far rispettare le regole che hai deciso.
EliminaIn un certo senso e' un piccolo esercizio di potere, rettitudine, equita'. Ma cneh di esercizio del potere (tramite la repressione che qui e' censura).
La repressione e' una delle ecologie mancanti in questa societa' orgoglionamente progressista verso la marcitudine universale.