E poi ci sono quei momenti.....
quelli in cui ti volti e ti accorgi che la montagna è troppo alta...
e che forse il gioco, forse davvero non vale la candela.
Penso ci possa stare che, a metà strada (soprattutto se la strada è difficoltosa) si metta in discussione se proseguire o meno. Si cerca il senso. Ché da sempre e per sempre andare avanti implica sacrifici e dolori, a volte laceranti. A stare fermi, però, non cambia molto. Tutto sta a ricordarsi, in quei momenti, perché si è intrapreso il viaggio. E ascoltare un po'.
Scusa per il commento assai contorto... poca caffeina e la notizia della morte di Bowie han ridotto i neuroni in pappa. Non che prima funzionassero chissà quanto... :) Mi piace questo tuo spazio, penso che tornerò. Ti abbraccio
e tu vai al mare
RispondiEliminaVoglio intendere il tuo consiglio, come se già la montagna fosse stata scalata e quindi la discesa semplice come una passeggiata al mare.
RispondiElimina..e lasci perdere.. e torni sui tuoi passi.. e la vetta te la immagini giusto.. rinunciando a viverla?
RispondiEliminaMi sta accadendo.
Io non mi arrenderei...
RispondiEliminaUn abbraccio
Penso ci possa stare che, a metà strada (soprattutto se la strada è difficoltosa) si metta in discussione se proseguire o meno. Si cerca il senso. Ché da sempre e per sempre andare avanti implica sacrifici e dolori, a volte laceranti. A stare fermi, però, non cambia molto. Tutto sta a ricordarsi, in quei momenti, perché si è intrapreso il viaggio. E ascoltare un po'.
RispondiEliminaScusa per il commento assai contorto... poca caffeina e la notizia della morte di Bowie han ridotto i neuroni in pappa. Non che prima funzionassero chissà quanto... :)
Mi piace questo tuo spazio, penso che tornerò.
Ti abbraccio
Come alpinista come posso risponderti?
RispondiEliminaNon e' la vetta ma l'arrivarci l'importante.