martedì 7 agosto 2012

cio' che si scopre dopo una mancanza

Dici che ai morti importa qualcosa delle nostre vite?
Si, io dico di si... i morti perdonano i nostri peccati e
credo che in fondo non sia difficile per loro...
  Einar Gilkyson dal film "Il vento del perdono"







Nella mia vita ho perso persone care, molto care.
Le ho perse da quando ero bambina.
Il dolore e la  disperazione sono stati i sentimenti che hanno dominato negli anni il mio cuore, i miei affetti, la mia casa, la mia famiglia.
Non so dire se mai io abbia provato a rassegnarmi di sicuro ho dovuto continuare a vivere, altalenando ma a vivere.
Molte delle mie scelte non fatte ma anche fatte hanno posseduto in loro un riflesso di queste esperienze.
Ma mai prima di due anni fa radicalmente il mio cuore e le mie credenze hanno consapevolizzato nel profondo la morte  e la vita : cambiando la rotta stessa di quello che sono e di come sono.
I. mi ha lasciato e lo ha fatto in maniera inaspettata, allontanandosi prima  materialmente poi spiritualmente, segnando per sempre il mio cammino.
La vita per me non e' piu' come mi è stata insegnata da bambina, non credo piu' a nulla, oggi piu' che mai per ulteriori altri eventi in corso.
Forse credo soltanto un poco all'amore (quello vero e non quello tanto per) perche' I, un giorno venendo a me mi  ha palesemente confermato l'esistenza oltre i limiti, oltre le diverse dimensioni che un tale sentimento esiste davvero.
Ho incominciato a ragionare diversamente gia' circa 10 anni fa,  avevo scovato una nuova visione, diversa   da quella della massa, mossa proprio dalla  vita complessa, difficile e dannata di  I, a cui volevo e dovevo dare un senso. 
Ma come molto spesso capita per comprendere l'altro si comprende se stessi.
Cosi' è stato.
Con piu' chiarezza, oggi,  guardo dentro me e fuori di me e ogni tanto piango.
Le lacrime salgono su perche' mi sono accorta che la vita non è mai come la vogliamo veramente e che nessun poter c'è concesso per indirizzarla secondo l'amore che proviamo e che crediamo giusto, o quanto meno raramente avviene.
La vita si muove secondo una sua logica a volte incomprensibile che è: l'evoluzione dell'Anima.
Il lusso, il potere e la bellezza sono cose cosi' effimere che laciano il tempo che trovano se dentro si è vuoti,debilitati e insignificanti.
In queste ultime due righe son convinta che si nasconda il senso vero dell'essere.
Credo di saperlo per certo, ma l'appartenere a questa societa' mi sta imponendo sofferenze che non sono in grado di evitare, che non sono  in grado ancora di trasformare, benchè I. mi abbia trasmesso una sorta di verità elevata e di aiuto spirituale compreso di assistenza in cio'  che dopo la sua morte ho realizzato e compreso.
I. mi manca e con lei mi manca l'illusione di come ero convinta fosse la vita.




14 commenti:

  1. Le esperienze più forti ci cambiano radicalmente e ci fanno anche trovare energie e pensieri che pensavamo di non avere.

    Buona giornata!

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  2. OGNI ESPERIENZA CI SEGNA PER SEMPRE E CI CAMBIA, CI MATURA E CI RENDE PIù CONSAPEVOLI DI NOI E DI DOVE STIAMO ANDANDO. cIAO
    Antonella

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  3. La morte è una cosa che faticheremo sempre ad accettare.Specie se riguarda qualcuno che ci è molto caro.Però,penso,la mancanza che avvertiamo,tanta,tantissima,alle volte incolmabile,può,in certi casi,essere affiancata a una vicinanza..L'altro che se n'è andato,in parte è ancora con noi.E' nell'insegnamento che ci ha lasciato,è nel piccolo cambiamento che ha generato in noi..E dovremmo sforzarci di vedere il bello anche quando non ne abbiamo la forza,se non altro per quelle persone che volevamo vivere e non hanno potuto.Ecco,dirlo,indubbiamente,è molto più facile che farlo veramente.Ci sono mancanze che non si colmano,vuoti che ti ingoiano..ma dobbiamo provare..almeno un briciolo..Un abbraccio!:-)

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    1. oh cara Ele io ci sto provando ..ma a volte le difficolta' della vita mi inducono a fare pensieri, ricordare e avere paura di non farcela..
      grazie belle le tue parole...
      un abbraccio anche a te,

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  4. Risposte
    1. ma mi invidi per quello che ho compreso? o per cosa?
      ci sono anche altri modi per capire certe verita', questi sono i piu' dolorosi cmq.

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  5. Come te, ho perso persone molto care. E faccio fatica a ritrovarmi. Io non ho trovato ancora nessun I. Il mio I è il mio cane. Si, ho affetti anche importanti, ma non ho la pienezza.
    Ci sono percorsi che per quanto incomprensibili un senso ce l'hanno sempre.
    Sta a noi seguire questo filo invisibile. Da qualche parte porterà:)

    P.S.
    Grazie per l'impegno, sono riuscita ad entrare da te:)

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  6. sai nicole I è una persona molto cara che ho perso ma probabilmente grazie alla fede e all'affetto che ci ha legate ho avuto una particolare esperienza dopo la sua morte e credo che lei in qualche modo mia abbia aiutato a restare nonostante tutto all'impiedi.

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  7. certe cose importanti,a mio parere,si capiscono solo in seguito di lutti,dolori o traumi..quando improvvisamente devi reggerti solo sulle tue gambe,scavare in te per trovare la forza di affrontare eventi impensabili e forti.
    purtroppo.
    però alla fine puoi dire che attraverso eventi dolorosi sei cresciuta..
    almeno io faccio così..
    un abbraccio,
    E.

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  8. ma..
    il lutto è particolarmente doloroso per la crescita...
    un abbraccio anche a te.

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  9. Il primo post che leggo di te, Magnolia. La tristezza non copre la bellezza. Di come senti, di come scrivi. Ero qui per ringraziare della visita, di esserti aggregata tra i primissimi alla ricerca del PerCosaSiamoNati. Ma ho letto altro di te e mi è piaciuto. Per certi versi la tua ricerca assomiglia alla mia. Sento che il Destino possa far nascere meraviglie dal dolore più cieco. Lasciamolo fluire. Ti abbraccio

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Graziedi essere passato/a...
Buona Vita da Magnoli@.