Accontentarsi
Accontentarsi è l'unica parola che mi viene in questo momento per descrivere lo stato che vivo.
Un piccolo lavoro pari a un mese sembra essere comparso sul mio cammino.
E' un lavoro di ripiego che mi serve solo per guadagnare qualcosa: per le tasse da pagare nel mese di giugno e per la mia salute ancora in corsa per riprendersi.
E' scontato il mio ringraziamento al Creatore, ma ci vorrebbe di più.
Ma sto in silenzio poichè la vita si ribella ad ogni mio pensiero, distruggendo ogni mia speranza.
Ho un debole
Sono delusa da un "lui" che non è il lui di sempre, ma un altro, e si un altro proprio!
Seppur virtuale ancora, quasi, che mi stava facendo credere che più giovane delle miei scelte fosse meglio, per certi versi possibile.
Invece NO ho ragione io: si nasce in una certa maniera e così si procede, perchè la vita quando ti segna ti segna. Punto.
Gli uomini giovani, a volte coetanei mi hanno sempre destato dubbi, io sono particolare e loro sono immaturi anche se si rappresentano con lavori di grande responsabilità.
Ho un debole per gli uomini che sanno quello che vogliono, io sono già impegnata a capire cosa voglio io.
Ho un debole per gli uomini che non temono le esperienze con donne diverse dalla loro portata intellettuale ed estetica, io sono decisamente controcorrente in entrambe le caratteristiche citate.
Ho un debole per l'uomo che sa essere chiaro poichè io so gestire meglio i rapporti.
Andare oltre
Sensazioni ed esperienze mai provate, nuove. inattese: ecco ho deciso di dire si sebbene il timore non mi lasciasse un secondo.
E che sono fusa, fuori di testa per il " lui " che mi fa disperare e al quale non riesco a dire no.
Ho scoperto che mi fido anche e questo è un guaio, giacchè finirò ogni volta che ci sarà occasione nelle sue mani.
Mani che adoro,
mani che odio,
mani che mi fanno ogni cosa.
Non ho mai letto 60 sfumature di grigio, nero e rosso o come cazzo si chiamano, mi fido di quello che sento dire, e se continuo come qualche giorno fa, presto o tardi si leggeranno anche le 60 sfumature di Magnoli@.
Insomma divento sua, a modo suo, ogni volta e mi piace, anche se in questa occasione un po' l'ho deluso: non ho saputo dare per come ricevevo.
Non mollo, ovvio, come ogni cosa, affinerò le tecniche e le movenze: il sesso è una scoperta ma anche un migliorarsi.
Accontentarsi è l'unica parola che mi viene in questo momento per descrivere lo stato che vivo.
Un piccolo lavoro pari a un mese sembra essere comparso sul mio cammino.
E' un lavoro di ripiego che mi serve solo per guadagnare qualcosa: per le tasse da pagare nel mese di giugno e per la mia salute ancora in corsa per riprendersi.
E' scontato il mio ringraziamento al Creatore, ma ci vorrebbe di più.
Ma sto in silenzio poichè la vita si ribella ad ogni mio pensiero, distruggendo ogni mia speranza.
Ho un debole
Sono delusa da un "lui" che non è il lui di sempre, ma un altro, e si un altro proprio!
Seppur virtuale ancora, quasi, che mi stava facendo credere che più giovane delle miei scelte fosse meglio, per certi versi possibile.
Invece NO ho ragione io: si nasce in una certa maniera e così si procede, perchè la vita quando ti segna ti segna. Punto.
Gli uomini giovani, a volte coetanei mi hanno sempre destato dubbi, io sono particolare e loro sono immaturi anche se si rappresentano con lavori di grande responsabilità.
Ho un debole per gli uomini che sanno quello che vogliono, io sono già impegnata a capire cosa voglio io.
Ho un debole per gli uomini che non temono le esperienze con donne diverse dalla loro portata intellettuale ed estetica, io sono decisamente controcorrente in entrambe le caratteristiche citate.
Ho un debole per l'uomo che sa essere chiaro poichè io so gestire meglio i rapporti.
Andare oltre
Sensazioni ed esperienze mai provate, nuove. inattese: ecco ho deciso di dire si sebbene il timore non mi lasciasse un secondo.
E che sono fusa, fuori di testa per il " lui " che mi fa disperare e al quale non riesco a dire no.
Ho scoperto che mi fido anche e questo è un guaio, giacchè finirò ogni volta che ci sarà occasione nelle sue mani.
Mani che adoro,
mani che odio,
mani che mi fanno ogni cosa.
Non ho mai letto 60 sfumature di grigio, nero e rosso o come cazzo si chiamano, mi fido di quello che sento dire, e se continuo come qualche giorno fa, presto o tardi si leggeranno anche le 60 sfumature di Magnoli@.
Insomma divento sua, a modo suo, ogni volta e mi piace, anche se in questa occasione un po' l'ho deluso: non ho saputo dare per come ricevevo.
Non mollo, ovvio, come ogni cosa, affinerò le tecniche e le movenze: il sesso è una scoperta ma anche un migliorarsi.
Gli uomini che ci fanno perdere il controllo e la razionalità...li odio, ma al tempo stesso non riesco a farne a meno.
RispondiEliminaecco non riuscire a farne a meno.....non va bene cavolo :P
Eliminaciao cara Michi
Gli uomini senza di voi sono nullita' totali :D
RispondiEliminaLo sa lui, lo devi pur sapere anche tu.
ma non saprei....
EliminaSono davvero pochi gli uomini 'indipendenti' ... capaci di non sfruttare le debolezze altrui poi sono rarissimi ;-)
Eliminaconcordo.
Eliminabn notte Gio
un post piccantissimo
RispondiEliminaahahah!!! ti riferisci al fatto di accontentarsi ^_^ eh!
Eliminainsomma, di più ad altro... :-)
Eliminaahahahahah!!!! io scherzavo...lo avevo capitoooooo :)))
Eliminaè che quando penso di averne fatte tante ce ne sono altre che io non ho fatto. e forse non farò mai, perché non ne sono capace.....
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