Due esseri che si amano, soli, isolati dal resto del mondo...
è molto bello!
Ma di che cosa parlerebbero tutto il tempo?
Per quanto spregevole sia il mondo,
essi ne hanno bisogno per potersi parlare.
L'amore mi cerca di notte, la sua idea confonde i miei sogni.
Cose strane che accadono di rado:
una mano che vaga tra le mie gambe, il mio viso che affonda sul cuscino.
Cercavo un uomo che baciasse il mio cuore,
e asciugando le mie lacrime arrivasse alla mia anima.
Giammai tutto questo, a me non è concesso.
E' colpa delle persone sbagliate che i miei occhi hanno incontrato o forse
è' colpa del mio essere inadeguato?
Scorrono impetuosi, affastellati i miei pensieri in cerca di un perchè,
come acqua di una cascata su rocce mai bagnate.
Cose strane di letti solitari.
Ispirazioni mancanti, baci persi nell'aria e il sesso che non basta
che fugge e snervante cosuma pelle inadatta.
E gli eventi si alternano.
E le circostanze manovrano i passi.
Ecco l'amore che si perde nel tempo.
L'amore lontano dalle persone che ami.
La tua poesia colpisce, ottiene sempre una seconda lettura. Acqua in cascata su rocce mai bagnate raggiunge un'altezza rara. Mi inchino all'eleganza delle tue parole che scaturisce da un dolore vero, in qualche modo lo rende eterno, fuirbile ad altri in cerca disensazione che dentro a sè non hanno. Ti invito a vedere il seguito della mia normodotata narrativa :) a presto xx
RispondiEliminamio Dio Giorgia cara spero che eterno non sia questo mio dolore.....ma solo maledetto di un momento che testardo non riesce a passare..attendo fiduciosa l'attimo della gioia ...a presto
EliminaDovrebbero passare questi brutti pensieri.
RispondiEliminaBuon sabato cara.
si lo so e che quando arrivano io provo a buttarli fuori......
Eliminaciao Cara....