mercoledì 14 giugno 2017

121/365: al capolinea

Costruisco una nuova strada....
obbligo me stessa a rivedere certe abitudini e certi bisogni.
Non ho altra scelta devo rimettermi in discussione.
Devo ricrearmi, ricominciare daccapo.
Sette anni fa accade una volta, ho voltato pagina, con sofferenza e con forza di volontà, poi dopo essermi ridata un senso ho salvato il salvabile che mi ha arricchito.

Il mio autobus sta arrivando al capolinea, scenderò e prenderò qualunque altro mezzo, non voglio fare progetti, non voglio pensare più,  voglio agire è basta nel virtuale e nella realtà.
Ho il diritto verso me stessa di ripulire il cuore e l'anima perchè io amo la mia essenza pur malsopportando il mio corpo.

3 commenti:

  1. Stavolta prendi la macchina, guida tu :)

    Moz-

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  2. Un autobus ti porterà sempre dove vuole lui, dandoti la possibilità periodica di scendere.
    Scendi e scegli tu la direzione da intraprendere.

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Graziedi essere passato/a...
Buona Vita da Magnoli@.