martedì 30 giugno 2015

ciò che resta

* Oggi è stata una giornata di boh!!!
Una giornata che non so definire di nuovo, a parte i piccoli lavori fatti in giardino e in alcuni cassetti del mio armadio, mentre si alternavano assurdi nella testa momenti di vissuti dei due lui.
Un lui adulto e un lui coetaneo entrambi fortemente incollati ai miei sensi.
E pensavo che nessuno dei due fa un passo verso me fosse solo per farmi scegliere chi merita di avere il primo posto ai miei occhi e al mio cuore.
Ah!!! se loro soltanto avessero idea dell'immensità del mio cuore si prenderebbero a pugni ahahah!!!! Ma la stranezza della vita è proprio non sapere, sfiorare, perdere e forse nella fortuna alcune volte riconoscere, trovare.
E Magnoli@ attende, 
attende sempre e nel frattempo si autolesiona di pensieri fuori posto, di cibo, e quant'altro distrugga l'armonia dell'Amore e dell'Anima.

**Domani giornata della salute: analisi del sangue e dentista. Ma sopratutto programma per sport e allenamento all'idea del digiuno due volte a settimana per lo Spirito che continua a perdersi.

***Mi chiedo come un'infinità di persone non abbia idea  che quello che sta accadendo nel mondo è tutto atto a costituire un ordine mondiale per lo piu' a sfondo americano che si approprierà alla fine addirittura del nostro pensiero. Esattamente come in Europa. 
L'austerity sta mettendo a tappeto i paesi piu' deboli secondo me a favore di quelli più ricchi. E si veglia ogni mattina con nuove richieste/minchia sempre più assurde. Presto e dopo i greci, ci   toglieranno anche a noi e ad altri tutto a poco a poco, silenziosamente e non ci rimarrà che solo la storia di quello che fummo che mai più saremo.

****Vado in doccia e poi nel mio letto a poetare e a pensare a cio' che resta per viverlo meglio di adesso.

***** Ma vi ho mai detto che mi è stata regalata la tazza del toro invece che della mia Juve. E chi ha commesso tale sacrilegio insisteva  che il torello che vi è disegnato sopra rappresentava anche la mia squadra!!!! Avevo i capelli dritti dallo shock!!!!!!
La sto usando, da collezionista non l'ho ancora rotta...ma si sa in cucina succede di tutto e prima o poi ops...potrebbe cadere. ahah!!! Se non fosse per quel toraccio sarebbe carina davvero.

Preghiera:

 Prego te Signore delle stagioni,
di non lasciare il freddo nel mio cuore, 
e che, se devo raccogliere le secche foglie,
 fa che non mi stanchi così tanto 
da perdere il profumo fresco dei fiori in primavera. 
E quando le piogge tormenteranno il mio raccolto, 
fa che io, oh! Signore non smetta di cercare sempre il sole.

(da un'altra me)

Amen.

lunedì 29 giugno 2015

punti...infiniti punti ancora una volta

  • Mi sto arrendendo all'incapacita' avanzata culinaria che ormai mi rappresenta in tutto e per tutto. La seconda torta l'ho bruciata, come sia accaduto non lo so, poichè ho seguito tutti i consigli. Domani provo per l'ultima volta poi FANCULO mondo della cucina: via da me, via lontano.
  • Il paesello mi sta già stretto, come le mutande di due taglie in meno.
  • Continua a mancarmi una persona, sembrava così vicina, invece così lontana, forse è destino, karma, vita stronza.  Mi manca al di là del rapporto che c'è e che non c'è. Di sicuro un motivo ci sarà per questa situazione per cui non mi è dato sapere. Io credo che nulla accade per caso. Forse è giusta questa distanza.

domenica 28 giugno 2015

nota culinaria

Mai fare dolci con ricette di persone che lavorano ad occhio, per abitudine.
La mia torta è negativa: una schiappa come la cuoca :P .
Purtroppo ho ricavato i dosaggi da cio' che mancava dalla busta degli ingredienti, poichè come scritto sopra la signora dalla quale ho preso l'idea lavorava per abitudine.
E' andata decisamente male, ora compro un gelato e vado dalla mia amica, poi appena rientro la ripeto...senza aspettare domani.
O recupero piu' i dosaggi giusti subito o non lo faccio piu' perchè mi rompo le balle.
Questa volta persevero. Sfido la pigrizia e la negatività.
Promesso e alla prossima.

torta di mele

Stamattina mi sono improvvisata pasticciera.
Oggi pomeriggio sono ospite da un'amica e volevo portare un dolce.
Ecco scrivo volevo, perchè, non esperta in campo culinario la cannella, ingrediente della torta di mele, mi ha ingannato e stava per bruciarsi tutto.
Ora boh!! non so se portarla in giro questa torta, sbatterla a muro o conservarla qui a casa e mangiarla da sola con tutti i pro e i contro.
E' stata la mia prima volta con un dolce simile, in verità con un dolce. Sono ancora molto limitata, forse dovrei davvero non portarla a nessuno, assaggiarla sentire se almeno a gusto sono riuscita nell'intento e rifarla in secondo momento, migliorata, e solo allora portarla in regalo.
Ci penserò...... nel frattempo eccola.

prima della cottura
dopo la cottura


sabato 27 giugno 2015

ero di vena e ci ho provato con l'ordine

Come da richiesta ecco la mia camera versione ordinata (ma per poco garantisco!).
Più luce insomma, quello che manca dentro ricreo fuori sperando di esserne contagiata.
Colori, fantasia, quelli della mia anima e del mio cuore, spesso delle mie ispirazioni per affrontare un realtà con cui mi scontro, lotto, cado e mi rialzo.



Ero di vena piccoli particolari del mio nido ..... troppo piccolo per tanta creatività che esplode.

orecchini e appunti vari










collane

penne e matite














incomincio da qui

Da dove incomincio....beh!
Boh!!!
Stanca, stressata e con la cioccolata a completare il peccato.
Anzi....si!!!
Incomincio da qui....la mia stanza dopo il rientro da qualunque assenza prolungata o non da casa, dopo tre giori o dopo 3 mesi ogni volta è così e  io mi spavento da sola.


                                         
Comunque  al di là del disordine c'è una cosa assolutamente vergognosa da comunicarvi: in un mese ho sceso solo 2 . 1 kg, ma che pena.
Ma dico? de sto passo 10 kg quando gli scendo: strazio, profondo strazio. Ecco mi sono rattristata di botto, sebbene ieri durante il rientro, nel treno, ricevo una email..... che fa della mia giornata la contentezza in persona.
Che belloo!!!! ce l'ho fatta, riprendo a versaggiare e ad esser pubblicata.
Questa per ora la mia piu' grande felicità, sopratutto quando poi queste cose mi permetto di rinfrescare certi rapporti di amicizia speciali.
Gironzolo in casa......adesso e fino a stasera,  sperando di sistemare lo SCHIFO sopra fotografato.

giovedì 25 giugno 2015

peccato a metà

Ecco fatto ......
il mio peccato si è compiuto a metà....
in giro per Roma che è stupenda (appena potete venite a vederla) ho comprato qualcosina, ma non ho mangiato cioccolatini.
Si ho resistito nonostante quello che hanno visto i miei occhi.....quante bontà oddioooooo!!!!
Poi però mi sono persa per cercar via della Scrofa, mi sono stancata un mondo, ma all'improvviso mi sono ritrovata in un luogo a me familiare, che non sono mai riuscita a ricordare prima di oggi.
Piazza Augusto Imperatore e un locale qui, dove 4 anni fa vi andai a cena con il mio ex.
E mbeh!!io quando stavo con lui sembravo una deficiente perennemente in piena passione. figurati se guardavo dove stavo.
Mi fidavo anche se era un dongiovanni, sapevo che fin quando il mio eros non accennava a vacillare ero in una botte di ferro, mi fidavo anche per altro devo ammetterlo e mi fido tutt'ora e se io volessi riprenderemmo a rullarci nel letto. Pero' non voglio e quindi e amicizia a tutto campo.

Tra poco sistemo le ultime cose e domani dopo le 17 - per causa sciopero - ritorno a paesello.

C'è il concerto della Coca cola qui a Piazza del Popolo e mi disturba.....vado sempre controcorrente lo so ...ma mi disturba. Punto.

Ho comprato due foulard, una collana, qualche prodotto per il corpo, un bracciale fatto al momento da una donna di 46 anni con cui ho parlato un po' e ci siamo raccontate un po' le nostre storie, ma sopratutto ho comprato le cavigliere così di ritorno a sto cazzo de paesello inizio un tipo di camminata stile americano. Forse dimagrisco pure prima chi lo sa.

questi punti che non finisco ancora......


  • Poco fa mi è stato prospettato un possibile ritorno in Capitale nel mese di settembre. Vi confido che non so, se sono stata più contenta o più angosciata.  Nel primo caso perchè è sempre lavoro, nel secondo caso perchè se tale ritorno avverrebbe vuol dire che io ancora non ho una strada migliore o più regolare in campo lavorativo.  La seconda opzione mi da ansia ecco. Prossima settimana postero' un po' di numeri.....dai kg che torturano la mia esistenza, ai curriculum vitae che spedirò a manetta - ho già un elenco da seguire - alle sempre presenti sfighe che non finiscono mai.
  • Mi manca una persona, ho deciso di non disturbarla poichè ha bisogno di tempo per risolvere alcuni problemi. Forse durante questo tempo che ci siamo solo sentiti l'ho tenuta/o troppo nel cuore sebbene avrei dovuto limitarmi.
  • Finalmente mi ha risposto il mio ex, dopo un mese in cui cercavo di contattarlo. Sinceramente un po' ero preoccupata - non me lo dice, ma il suo lavoro non è proprio tranquillo -, mi richiamerà mi ha postato.  Si lo farà. Mi rasserena l'idea di rapporti sereni dopo una storia, anche dopo un'avventura, ammetto che io sono sempre molto chiara e mi impegno tanto anche per loro per non distruggere il bello che c'è stato.

Ora esco un po', ho due chiese da visitare, due cose da comprare e un cioccolatino da mangiare. Da domani sensi di colpa a valanga OLE'.

mercoledì 24 giugno 2015

fuggire non so

E' confermato, venerdì pomeriggio lascerò la Capitale....
diciamo che la cosa mi scoccia,
e non poco.
La prima settimana di luglio arriverà la mia prima nipotina dal Nord a romper le balle insieme alla sua mamma, cugina/sorella .....
alla fine di luglio arriverà la seconda nipotina sempre dal Nord con il suo papà nonchè mio cugino a finir di rompere le balle rimaste.
Insomma fuggire non so,
dove? quando?
I miei piedi sarebbero già pronti purchè esca una via,









Stavolta non ce la faccio giuro...e dire di no  è decisamente difficile, non ci riesco quando mi fanno chiamare dai loro pupetti che fan finta di cercarmi chiamandomi zia.
Ho l'ansia.
Spero di riuscire a trovare una soluzione sincera o falsa.

martedì 23 giugno 2015

uomini,uomini e donne. donne con la gonna e con le palle. donne come me.

Cinque settimane a Roma, osservazioni da strada, da casa.
Uomini tutti preparati, super fighettini, chissa se in carriera o figli di papà alla ricerca di senso.
Uomini giovani, uomini per i quali non nutro così , a pelle il ben che minimo interesse almeno a prima vista.
Uomini più adulti che attirano l'attenzione mia, che mi portano a ricamare mm.hmmm...mh... per un po', forse poi non più.
Uomini di citta' incapaci di praticità quotidiana, ma solo di lavorare quel che fanno e poi ritornano a casa e non sanno fare altro, spero almeno scopare. Alcuni di loro stra viziati dai genitori fino a 60 anni e che rimangono a guardarmi ad occhi sbarrati.
Uomini di altri luoghi, con altre esperienze di un fascino senza tempo, particolare, uomini tipo questi per me.
Credo sia la vita e le esperienze nonchè i luoghi a migliorare  e a far crescere l'essere umano e spirituale.
E poi le donne.......
donne che non sanno far nulla che mettersi a tiro e andare in giro, dedicarsi solo all'esteriorità nonchè a farsi campare o sposarsi.
Donne che sanno farsi valere nel lavoro, ma non altrove che non si un letto o forse nemmeno.
E ancora donne fatte di tutto, dal fascino alla praticità stupende.
Donne zoccole e mistiche.
Coppie che si formano miscelandosi  di tutto questo e per lo piu' e per solitudine e per comodità.
Coppie e coppie ancora alterate dal sociale che impone una normalità che poi esplode poichè non esiste.


E infine ci sono  le donne come me senza categorie semplicemente  particolari che amano Jung al posto di Freud.
Donna con la gonna nell'intimità e donna con le palle nel quotidiano.
Donna che si è imposta di saper fare tutto o quasi, perchè nella vita non si puo' mai sapere, donna che solo nel tardo tempo zoccola appassiona di uomini di senso.
Donna top se non di più delle pulizie e dell'arredamento stravagante, donna parrucchiera, donna dal pollice verde, donna animalista, donna che sa cambiare la ruota se buca la macchina, donna che sa usare, pinze, martello e trapano, donna che conosce la cassetta degli attrezzi.
Brava nel decoupage, brava con i problemi quotidiani pratici improvvisi, che sa smontare un mobile e lo sa rimontare, che si occupa di giardinaggio e che sa rimettere in uso serrature difettose.
Donna esperta in campo medico e psicologia per passione.
Donna con il pisello in senso astratto, donna con la gonna collezionista di calze, scaldamuscoli e cappelli. matite e penne da buona scrittrice, saponette e tazze americane.
Donna che ha imparato a bere il whisky, che non fuma, che non va in discoteca, ma sperimenta il sesso.

Io troppo troppo per un uomo, sebbene abbia limiti in campo della cucina, dell'orientamento quando guida, dello sport e del materialismo e non sa fare le iniezioni e il nodo alla cravatta.


 Io troppo, io troppa senza compagno e di soli amanti.

lunedì 22 giugno 2015

alcuni punti....

Punto 1 :
tra qualche giorno finisce la mia esperienza romana e ritornerò al paesello e magari farò la calzetta.
Non voglio stare lì in balìa di tutti gli altri che di me alla fine non se ne sono mai fottuti un emerito cazzo, ma che mi chiamano per loro banali comodità.
Sono disturbata, molto infastidita per questa ennesima ricerca che presto incomincerà.

Punto 2 :
Presto comunicherò la mia effettiva perdita di peso sebbene mi faccia ridere per quanto sia poca.
Ancora non riesco a prendermi cura di me come vorrei, cio' che ho guadagnato è poco e parte di esso è già nelle casse dello stato o ci finirà.
Quanto vorrei amare di piu' questo corpo, contenitore della mia Anima così particolare.

Punto 3 :
I miei capelli sono ormai lunghi come non accadeva da anni, questo solo per  una passione collegata indirettamente ad un uomo. Dovrei far ritoccare in taglio per dare un senso, ma l'idea di doverlo fare mi annoia, sia per i soldi che non mi va di sprecare adesso, sia per il tempo che dovrò perdere nel negozio per l'attesa.


Punto 4 :
Vorrei poter mangiare una cioccolata calda - non importa che non è di questi tempi- senza sentirmi in colpa.
Vorrei poter comprare qualcosa seppur non essenziale e vitale senza poi sentirmi uno schifo perchè non dovevo.
Vorrei poter scrivere il mio un romanzo sebbene non riesca a rasserenarmi con me stessa.
Vorrei poter andare da un amico che non vedo da alcuni anni.
Vorrei visitare un faro.....
Vorrei .... lasciamo stare.
Amen

sabato 20 giugno 2015

in attesa

Oggi giornata boh!!!
Boh! sta come giornata che inizia in non so che modo e probabilmente procederà nella stessa maniera: nel boh!!! .......anche se ci si puo' aspettere di tutto poichè sian viventi noi  sotto un cielo ambiguo e multisfaccettato.

Oltre a queste ipotetiche  riflessioni di primo mattino, avanza impercettibile la mia confusione fatta di se, di forse e di perchè.
Vorrei chiarezza, dal mondo e da me stessa.
Vorrei,
non esiste il vorrei, nessun darebbe a me quello che cerco: cazzi miei devo trovarlo, cercarlo,  rubarlo e quant'altro solo io.

In attesa.
Amen.


venerdì 19 giugno 2015

dispensatrice di caramelle

Non so nè quando e nè perchè ho deciso un bel giorno di giocare a Nikita.
Sapete chi è costei?
Nikita lavorava per i servizi segreti, fu reclutata in carcere e le fu chiesto di compiere missioni anche pericolose in cambio della libertà.
Avrebbe fatto una vita per lo più normale ma allo squillo del telefono " Josephin " ,la parola d'ordine, avrebbe dovuto lasciar  tutto e partire sperando di sopravvivere.
Così fu.....lei era brava non aveva pietà e ritornava sempre vincente seppur con qualche frattura. Quest'ultima caratteristica pero' a me non appartiene: io mi lecco sempre le ferite.
Ecco io sono una Nikita del sesso....va diciamo per delicatezza dell'amore.
Sono in missione ovviamente non per me...ma come dice la parola stessa per gli altri.
Conduco una vita pressochè normale più che altro di espedienti per non vagabondare, senza amore in senso generale del concetto e senza soddisfazioni dovuta alla mia testa di cazzo.
Per rendere utile un tale modo di vivere a volte parto per missioni atte a  soddisfare e sollevare qualche uomo: ovviamente gratis poichè non sono prostituta, e in cambio di accettazione e spiccioli di piacere.
Ad ogni chiamata di questi uomini che mi travolgono con ragionamenti e parole,  io lascio tutto e vado.
Dico chiamata perchè essendo persone già impegnate (come spesso facevo notate in altri post sono sempre seconda e a volte la terza) non chiamo mai io, questo  per evitare danni a questi mezzi stupidi a volte  che di sicuro si fan beccare dalle compagne  (già è accaduto).
Ecco sembra che io sia arrivata quasi ad un bivio, in cui tutto questo un po' mi pesa.
Vorrei che questa cazzo di moneta mostrasse l'altra faccia in cui io sono quella ad esser curata e non io ad esser la curatrice o la dispensatrice di caramelle.
E' scontato che, come da abitudini radicate e da irrimediabile conflitto con l'autostima e l'amore verso se stessi è disperatamente difficile cambiare strada e dire di NO.

mercoledì 17 giugno 2015

oggi è

Oggi è:
dura,
triste,
malinconicamente inarrestabile.
drasticamente in conflitto con la vita,
con la gioia,
con la speranza.
Oggi sono come il mare d'inverno,
freddo e solitario.
Inavvicinabile.
Lontana.


Assurda, a volte senza freni, sfuggente come il vento.

Sento che è tutto sempre più altalenante,
nelle strade che il cuore imbocca,
nei luoghi in cui la mente si ritrova.
La luce è sempre lontana.
Vorrei che qualcuno mi prendesse e mi accettasse per quello che sono,
ma è impossibile; io sono Assurda, a volte senza freni, sfuggente come il vento.
E nella vita si cerca semplicità e io sono la parte complessa di ogni cosa, sentimento, desiderio.

Sto pensando di rivolgermi ad uno psicoterapeuta.
Eh si!!!!
Ci  sto pensando seriamente.
Mi vien da piangere stamattina.

martedì 16 giugno 2015

immagine di sintesi completa di tutta la mia vita.......

Con questo ho detto tutto.




Amen!!!!!

se mi innamoro

Chi decide gli incontri che facciamo?
Chi stabilisce se è giusto o sbagliato avere un contatto intimo, stretto con persone già impegnate?
Il destino nel primo caso e la morale e la coscienza nel secondo?
Ecco sono in un vortice di conoscenza che manca, di desiderio e di amore che cerco nonostante il rischio di farmi male,
Sono vulnerabile, la vita lo sa..... quel ragazzo lo sa.

Sono un accumulo di errori e di confusione, perchè voglio cose complesse e difficili nonchè proibite.
Perchè la mia mente trova sempre delle scappatoie  e la mia coscienza mi tortura per cio' che provo, che oso?
Possibile che il mio senso di ricerca dell'accettazione travolge il senso vero di ricerca dell'amore?
E' in questa ultima fase che si cela l'enigma della mia vita.

Qui c'è da avere timore, se mi innamoro vi prego non consolatemi, ma al contrario ricordatemi sempre dove ho sbagliato, perchè di sicuro sto già sbagliando: lui è findanzato e l'altro è troppo lontano per distrarmi.

mercoledì 10 giugno 2015

=> mordi e fuggi di ogni cosa => => =>

=> Ho deciso di partecipare ad un concorso poetico: ho ripreso a verseggiare, non dico di essere ispirata, ma ho ripreso a scrivere.
Sarebbe bello essere pubblicata di nuovo dopo del tempo e in un periodo che non riesco  per niente a  decifrare. Vedremo.

=> Mi sento in linea con un uomo della mia età, ripeto della mia età!!!!
O.O ne sono scossa, ne sono attratta, siamo affini in un certo qual modo, ma almeno io ho paura.
Lui ha una fidanzata mentre io rischio di farmi prendere troppo e poi restarci male.
Beh!! dovrei esserci abituata, ma lui questa volta è un coetaneo e non uno più grande che gestisco con regole già scritte. Insomma temo le mie stesse emozioni, temo il sesso, temo la vita quando rischia di essere sorprendente.

=>Sono sempre stanca, sto troppo tempo alzata e la notte ho fastidi alla schiena.
Prendersi cura delle persone è decisamente impegnativo sopratutto quando ti pagano per farlo: non puoi mai dire di no anche se hai bisogno di più riposo.

=> Ancora una cosa da non credere, ma ovviamente VERA.
Lui.....
il figlio 63enne, fissato e fobico della nonnetta di cui mi prendo cura e con il quale condivido la maggior parte delle giornata e della casa ne ha detta una che per poco non gli ridevo in faccia per ore. Sintetizzando: ha scambiato il dondolio dell'acqua nella bottiglia dovuta ai normali movimenti dei commensali,  per la vibrazione dei condizionatori del piano terra dei negozi.
A suo dire, quindi, i climatizzatori dei negozi sottostanti sono trivelle che fanno vibrare addirittura il terzo piano di un antico palazzo.
Anche la sorella l'ha guardato stranamente.
Io intanto ancora rido.

=> Mi dicono che mi vedono più sgonfia, Staro' mica dimagrendo davvero? Semmai fosse io sarei felicissima come una pasqua. Olè, Olè!!!!

p.s.
ma perchè si dice felice come una pasqua? mah!!!

domenica 7 giugno 2015

oggi tra pensieri e assurdità

*pensiero

Oggi giornata libera.
Oggi giornata promettente.
Sebbene una mia amica è venuta meno al nostro incontro nella Capitale, decido di inventarmi una auto-ospitalità presso un'altra amica dove mi sarei rilassata e pranzato a scrocco.
Per andare dalla mia amica di riserva prendo il trenino urbano a pochi passi da dove dimoro ormai da un paio di settimane. Salgo in anticipo di dieci minuti e vedo accomodarsi poco distante da me una bimba dolcissima, un po' sporca e con una bottiglia di the tra le mani, accanto a lei una vecchia brutta, spaventosa, sdentata, mal vestita e scollacciata e tette mezze da fuori. Non so se erano da definire rom o cos'altro, so solo che ho sperato profondamene nel mio cuore che quella bambina fosse al sicuro, amata e senza pensieri.
Ho parlato di speranza poichè l'immagine che si presentava nel mio cuore e nella mia mente era tutt'altro,
Un pensiero orrendo, sopratutto quando ho notata che accanto alla vecchia albergava una busta piena di lattine di birra chiuse e aperte, tra cui una bevuta al momento.
La vecchia ha fatto una chiamata e spesso guardava la bimba.
Un brivido ha percorso la mia schiena.....

" Dio proteggi quella tenera creatura, 
fa che non venda la sua purezza per pochi soldi ogni volta".


*assurdità

Pazzofissatostronzo che ci rinchiudi in casa a me e alla tua mamma a fare la sauna, ma un altro cazzo da fare non ce l'hai? Dico solo qui perchè a lui davvero non potrei.
Il figlio della vecchietta con mille fisse, dai ladri, alle serrature delle finestre che se le usi si bloccano a finire ai colpi di freddo ci lasci in pace? Dico ancora.
Questo uomo è assurdo mi fa ridere ma quando ci si mette scassa potentemente i coglioncini, facendomeli ovviamente prima spuntare tra la gambe.
Ecchecazzo!!!!!!!!!!!!!
Ho ancora caldo, mi fa sudare da fermo, cose che non si possono raccontare per quanto assurde e non credibili, ma giuro che son VERE.


sabato 6 giugno 2015

ecchecazzo però 2

Voglio dormire!
Ecchecazzo ma le discoteche sono tutte vicino al mio palazzo.
Ma é pieno centro questo però.
E poi dico, ve se stanno a magna e voi pensate a ballare!
Questa é la seconda sera consecutiva, Ecchecazzo! Se continuo così esco davvero fuori orbita.
Drogati de merda, mbriaconi puzzolenti: io voglio dormire!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

giovedì 4 giugno 2015

ecchecazzo però

Sono sveglia dalle 6:00.
Inizio a farmi rullare dalla nonnetta alle 7:30.
Alle 15:00 sono stanchissima e ho la giornata libera.
Ecchecazzo però!!!!
ho solo voglia di dormire, ma un po' d'aria mi ci vuole proprio.
Odio le giornate come queste, le odio con tutta la forza che ho.

martedì 2 giugno 2015

giornata de merda

Stamattina è una di quelle giornate iniziate nella noia: riflessioni, osservazioni impastate con la noia, ricamate dalla noia, impregnate di noia, mentre tutto il resto è vita.
Il vai e vieni dai mobili della cucina per mangiucchiare senza riserva il di tutto e il di più è il mio maggior impegno in questa prima alta mattinata.
Era da molto che non mi accadeva.
Le frecce tricolori sono già passate due volte sulla mia testa e su quelle dei gabbiani che di solito mi fanno compagnia in pieno centro qui a Roma.
Un rombo assordante, che infastidisce per il rumore ma anche per il senso: ma che cazzo de festa è? della repubblica? ma siamo sicuri?
Oggi per esempio i politici saranno oltre 1100 a mangiare a crepapelle un pranzo che ci faranno pagare a noi miseri contribuenti. E si noi mica siamo cittadini, avete diritti voi tutti, noi tutti?  Noi siamo soltanto come scrivevo poc'anzi contribuenti che mettiamo soldi nelle casse dello stato per far divertire loro, i zozzoni politici che non hanno denari nemmeno per pagarsi un pranzo a sacco. Che schifo!!
Ma che vadano a morir ammazzati come se dice qua a Roma, tanto noi se potemo dichiarar già morti tutti per come stringiamo la cinta.
Potevo andare a vedere la parata militare, ma ho evitato per tener sano il mio stomaco. Non sopporto le prese per il culo dei nostri politici che a tutto staranno a pensare tranne ai poveri caduti in guerra.
Provo di disgusto ecco. Punto.


Prevedo giornata de merda.
Amen.





lunedì 1 giugno 2015

pensieri di inizio mese

panico

Attacchi di ansia improvvisa a solo sentir di una difficoltà mia e dei mie cari.
Sensazione di impotenza, di paura.
Ritorno di esperienze passate negative che tali fanno divenire anche quelle dell'oggi.
Cerco luce, positività per me, per tutti, per voi,
per un mondo alla deriva,
per un futuro in cui non credo più, ma a cui voglio donare comunque sole.
Lavoro su me stessa,
ringrazio Dio per la sua presenza nonostante la mia Fede vacilli ogni volta nel panico e non.

autostima

Lo so che in amore e con il sesso opposto non è mai semplice e che tutto si puo' complicare come un battito d'ali.
Ecco per me è così.
Ogni volta che penso a lui di ogni tanto, a lui scomparso che è ricomparso, ma credo che sia scomparso di nuovo, mi sento piccola, non abbastanza bella, non abbastanza capace, inadatta, affogata nel suo  mare di difetti.
Svaniscono così  pensieri, storie che si cercano, desideri che aleggiano nel cuore, nella mente e nell'anima.
E allora resto li, nel mio angolo, ferma a combattere la mente, con una autostima che mi ha sempre uccisa e che conserva le sue poche energie per tentare di godere di quegli attimi che cerca di strappare all'amore che sfiora, all'amore passeggero, all'amore che sfugge.
Profondamente amo gli uomini anche per poco, anche per quanto basta,anche per quanto e quando è giusto: ogni momento vissuto con loro è un momento che io vivo, spero e mi dispero, ma che mi accarezza nonostante la paura.
A cui sono in qualche strano modo pure  grata nonostante le lacrime di un piacere che si maschera.

vorrei

Vorrei, ma non posso.
I miei limiti sono per me distruttivi.
Cerco di imparare, tento di superarli, mi impongo di andarvi oltre.
Non funziona, non a caso sono sempre qua: in quel dannato punto di non ritorno della mia vita che non so gestire.